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26.05.2016

Nuovo Regolamento SISTRI

Nella Gazzetta Ufficiale n.120 del 24 maggio 2016 è stato pubblicato il Decreto 30 marzo 2016, n. 78 “Regolamento recante disposizioni relative al funzionamento e ottimizzazione del sistema di tracciabilità dei rifiuti in attuazione dell'articolo 188bis, comma 4bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152”.

Il nuovo Decreto Ministeriale abroga e sostituisce il vecchio Testo unico Sistri (dm 52/2011) eliminando del tutto l' Allegato III che riportava la tipologia delle informazioni delle Schede SISTRI relative alle varie categorie.

ATTENZIONE: in attesa di specifiche procedure operative, rimarranno validi ed operativi i manuali e le linee guida presenti nel portale www.sistri.it, che rimane quindi il portale di riferimento ufficiale.

In attesa di commenti più approfonditi da parte dei nostri consulenti ambientali, ci preme indicare i punti salienti del Decreto.

Soggetti obbligati: sono quelli individuati ex articolo 188 ter del 152/2006, con tutte le deroghe intervenute in questi anni (es. dm 24 aprile 2014).

Contributi annuali: mantenuti nella stessa misura e con le identiche modalità di versamento previste dalla precedente regolamentazione.

Dispositivi: confermato il loro utilizzo, con la prospettiva di una diminuzione della dotazione almeno per i trasportatori.

Sembra che sul fronte operativo le novità siano quini scarse poiché il Decreto semplicemente demanda la definizione di regole e procedure ad ulteriori decreti la cui tempistica di pubblicazione non è stata definita. Come buoni propositi, indicati tra le disposizione transitorie, sottolineiamo l'abbandono delle black-box, la tenuta del formulario e dei registri carico/scarico in formato elettronico, la garanzia dell'interoperabilità con i gestionali rifiuti già in uso presso le aziende del settore

“Il nuovo regolamento sul Sistri ha il compito di portarci verso un sistema più semplice ed economico per le imprese interessate alla gestione dei rifiuti pericolosi. Interveniamo sulla struttura e le modalità di funzionamento del sistema di tracciabilità, che non può essere più vissuto dalle aziende come un insieme di oneri insopportabili, ma come una garanzia innanzitutto per loro stesse”, è stato il commento di Gian Luca Galletti, ministro dell’Ambiente, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del regolamento sul Sistri.

“Il nuovo affidamento – ricorda Galletti – è alle porte: a marzo 2016 è scaduto il termine previsto per la presentazione delle offerte, mentre quello per la conclusione della procedura e l’aggiudicazione della gara scadrà nel mese di settembre 2016, cui seguirà un necessario periodo di affiancamento all’attuale gestore. Questo regolamento, che ha già ricevuto l’apprezzamento di diversi operatori, fissa con chiarezza gli obiettivi del nuovo affidamento: dalla modalità off-line di compilazione delle schede di carico e scarico all’utilizzo di formulari già ‘familiari’ agli operatori, dalla trasmissione asincrona dei dati all’interazione e il coordinamento tra le banche dati. Uno spartiacque – conclude Galletti - con un passato di troppe incertezze e criticità per le imprese”.

TESTO INTEGRALE DEL DECRETO QUI